L'Organo Rotelli-Varesi del Santuario di Lourdes in S.Nicola da Tolentino - Napoli
Quest'organo si
trova nel Santuario di Lourdes in S.Nicola di Tolentino, chiesa seicentesca,
un tempo agostiniana, oggi vincenziana.
Primo Santuario ad essere dedicato alla Madonna di Lourdes.
Su questo strumento ho effettuato un intervento di manutenzione.
DESCRIZIONE TECNICA
Lo strumento è
stato costruito nel 1958 dalla ditta organaria “Rotelli-Varesi”
di Cremona.
E’ collocato sulla parete dell’abside; la facciata è costituita
da 3 campate “a piramide”:
Quella di sinistra, dietro la quale trova collocazione il Grand’organo,
appartiene al registro di Principale; quella di destra, dietro la quale è
collocata la cassa espressiva con griglie di apertura poste sul tetto, appartiene
al registro di Basso al Pedale.
La campata centrale appartiene per metà al registro di Unda Maris e
per l’altra metà al Flauto 8’; dietro di essa, più
in basso, è presente un vano nella muratura, in cui sono poste le canne
della basseria e l’elettroventilatore.
L’alimentazione è assicurata da due mantici del tipo “a
sacco”, posti sotto i somieri del grand’organo e dell’espressivo
e che alimentano questi ultimi, mentre il Pedale e la campata centrale sono
alimentati direttamente dal ventilatore.
La trasmissione è elettro-pneumatica con consolle situata in presbiterio
e formata da 2 manuali di 61 note e pedaliera di 32.
Questo il quadro fonico:
I° Grand’Organo | II° Espressivo | Pedale |
Principale 8’ | Principalino 8’ | Subbasso 16’ |
Dulciana 8’ | Bordone 8’ | Basso 8’ |
Flauto 8’ 1 | Viola 8’ | Bordone 8’ 4 |
Unda Maris 8’ (dal Do2) | Voce celeste 8’ (dal Do2) | Flauto 4’ 4 |
Ottava 4’ | Eolina 4’ | Campane (Do2-Do3) |
Decimaquinta 2’ | Flauto 4’ | |
Ripieno 4 file 2 | Nazardo 2,2/3’ | |
Clarino 8’ (labiale) 1 | Oboe combinato 3 | |
Tremolo | ||
1: Dal
Mi5 in comune. 2: 2 file dal Do5 |
3: inserisce
Bordone, Viola, Eolina, Flauto e Nazardo |
4: Registri ottenuti
per prolungamento |
Unioni e accoppiamenti:
I sub, I super, II al I, II al I sub, II al I super, II sub, II super, I al
Pedale, II al Pedale.
Combinazioni fisse:
I manuale:
p (Dulciana, Subbasso)
mf (+ Principale, unione I-P)
f (+ Ottava, XV, Bordone al Pedale)
ff (+ Ripieno, Clarino, subottava)
II manuale:
p (Bordone, unione II-P)
mf (+ Viola, Flauto)
f (+ Principalino, Nazardo)
Generali:
Ripieno (ff al I manuale)
Tutti (ff al I manuale, f al II manuale, unione II-I, unione II-I super)
Altri accessori:
2 combinazioni libere, piano automatico al pedale.
Pressione ai somieri:
85 mm/H2O (I manuale)
70 mm/H2O (II manuale)
130 mm/H2O (Pedale e campata centrale)
Corista: La2 Ottava, 440 Hz a 20°C
Temperamento: Equabile
1140 canne.
INTERVENTO EFFETTUATO
Dal primo sopralluogo
effettuato, lo strumento si presentava integro e funzionante se si escludono
problemi di natura elettrica e pneumatica, qualche strasuono e alcune canne
mute o incantate.
I mantici presentavano qualche perdita d’aria, mentre sui somieri si
rilevava un forte attacco xilofago.
Inevitabili anche problemi di accordatura.
Si è proposto alla committenza la possibilità di un intervento
più radicale, ma la scelta è caduta su una soluzione più
economica, ossia un intervento di manutenzione straordinaria, teso ad eliminare
i problemi più gravi e rendere lo strumento fruibile.
Si è scelto di procedere sul posto e soprattutto “per settori”,
in modo da lasciare l’organo sempre utilizzabile, almeno parzialmente.
Si è cominciato con lo smontaggio dell’organo espressivo, collocato
in apposita cassa sul retro della campata destra.
Le canne sono state censite, spolverate, con trattamento antitarlo per le
canne lignee; mentre sono state smontate le coperte dei somieri (anch’esse
infestate dai tarli), spolverate e trattate con antitarlo mediante pennello
e iniezione nei fori, con stuccatura di questi ultimi.
Si è constatata la lacerazione della carta pergamenata copri-canali
in alcuni punti e la si è sostituita ove necessario; quindi si è
proceduto al rimontaggio delle coperte e ad un trattamento all’intonaco
della muratura interna alla cassa espressiva da cui cadevano calcinacci.
Infine si sono rimontati i corpi sonori, procedendo ad una lucidatura delle
parti lignee (crivelli, coperte e canne lignee).
In fase di rimontaggio ci si è accorti che alcune canne della Viola
e della Voce celeste erano state scambiate tra loro, e così le si è
ricollocate nella corretta posizione.
Trattamento simile è stato riservato sia alla maestra (somieri della
facciata) che al somiere del grand’organo, nei quali sono state sostituite
anche alcune membrane relative ad alcune note e ai registri del grand’organo.
Riguardo i somieri del Pedale, l’intervento è stato meno radicale,
sia per maggiori difficoltà di smontaggio che per minor infestazione;
ritenendo così sufficiente una semplice pulitura e un’applicazione
preventiva di antitarlo mediante pennello, senza smontare tutti i corpi sonori
(almeno quelli di maggior dimensione).
Anche i mantici sono stati interessati da operazioni di pulitura e disinfestazione,
con operazioni di reimpellatura degli squarci, mediante pelle di montone.
In seguito si è passati alla consolle:
Questa è stata aperta e pulita, con verifiche dell’impianto elettrico
e sua messa a Norma:
Infatti, l’interruttore di azionamento del motore (a 380 V.) passava
per il suo interno.
Si è provveduto ad eliminare la linea trifase dalla consolle, installando
a parte un teleruttore comandato da una linea a basso voltaggio, con apposito
interruttore in consolle.
Sono state sostituite le lampadine spia di accensione e di conferma azionamento
dei pedaletti; per questi ultimi si è provveduto a smontaggio con pulitura
e sostituzione degli interruttori di azionamento.
Si è poi revisionato l’impianto elettrico a basso voltaggio per
i comandi di note e registri, con saldatura di alcuni cavi distaccati, risoluzione
di alcuni falsi contatti e collocazione dell’alimentatore, posto pericolosamente
avanti alle canne di basseria, in apposita cassetta mobile in luogo più
decentrato del vano motore-basseria.
E’ stata necessaria anche la sostituzione dell’elettromagnete
che aziona il registro di Unda Maris, perché non funzionante.
Anche la pedaliera è stata smontata, pulita, trattata con antitarlo
e lucidata; sono state sostituite le molle dei tasti e le contattiere di questi
ultimi.
Infine si è passati alla fase di verifica dell’intonazione e
accordatura, rilevando un corista di 440 Hz alla temperatura di 20°C e
un temperamento equabile, e procedendo, quindi, secondo tali indicazioni.
Da segnalare la positiva qualità sonora che non ha reso necessarie
particolari operazioni di intonazione, eccezion fatta per piccoli interventi.
Le operazioni effettuate, anche se hanno restituito completa funzionalità
allo strumento, non devono tuttavia far dimenticare la futura necessità
di un intervento più radicale.
Per notizie più dettagliate,
è disponibile la relazione di intervento:
clicca
qui se vuoi leggerla
Sono
disponibili 2 mp3.
La registrazione è amatoriale e ha il solo scopo di presentare qualche
caratteristica fonica dello strumento.
Cliccare sul rispettivo titolo per scaricarli:
1)
Improvvisazione sui Principali (1,05
Mb)
2)
Improvvisazione sui Fondi (1,88
Mb)
Se
insorgessero problemi di download, provare a selezionare l'mp3 da scaricare
col tasto destro del mouse
e cliccare su "Salva oggetto col nome"